sabato 29 agosto 2015

Ripper - Third Witness


Come back discografico anche per gli underground heroes Ripper formazione americana che, da qualche anno a questa parte, sembra essersi risollevata dallo status vegetativo nel quale era caduta all'indomani della pubblicazione di quel “...and the Dead Shall Rise”, enigmatico lavoro da più parti considerato come un piccolo scrigno di sonorità oscure ed eteree.
Una piccola impresa resa ancora una volta possibile grazie al duro lavoro della nostra Black Widow records che, proprio come per le precedenti produzioni discografiche del combo texano, ha voluto prestare i propri servigi anche per il nuovo “Third witness”, un estenuante tour de force compositivo, caratterizzato da suono retro' che volge uno sguardo indiscreto al passato, senza per questo suonare come un tributo nostalgico ai tempi che furono.

Il risultato è una sapiente amalgama che verte attorno ad un approccio classico di heavy metal viscerale, tipico delle lande albioniche degli '80ies, con un retrogusto dal taglio squisitamente dark, che si permea attorno a composizioni stentoree e potenti, edificati su intriganti architetture melodiche ricche di sfumature armoniche, sottolineate dall'ugola salmodiale ed espressiva dell'istrionico Randy Ripper, da sempre anima e motore instancabile del trio in questione.
Si, è un vero piacere riuscire a percepire la sua camaleontica versatilità, e la teatralità insita nel suo particolare timbro vocale che si adatta perfettamente alle varie atmosfere che si vengono a creare attorno ad episodi come l'enigmatica “Fragrant Earth ”, la cadenzata “Geneticide”, entrambe pervasa da scansioni sabbatiche, l'epica e solenne “Into the realm”, o il mid tempo “Cryptonite”, forse l'episodio più riuscito del lotto.Zero innovazioni, tutta sostanza, prendere o lasciare..
Per chi ama vecchi Death SS, Pentagramm, Candlemass
Beppe ”HM” Diana
(hardnheavy@email.it)

Anno di pubblicazione: 2015
Genere: Heavy Dark
Etichetta: Black Widow Records


Line up:
Rob Graves - guitars, vocals
Sadie Paine - bass
Alex Bortoni - drums

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