venerdì 27 marzo 2015

Hellraiser - Revenge Of The Phoenix

Tenacia, perseveranza, determinazione, sono nascosti dietro questi punti focali le qualità che si porta dietro “Revenge of the phoenix”, disco di debutto dei perugini Hellraiser i quali, dopo un percorso tortuoso durato ben tre lustri, si avete letto bene, condito un percorso iniziale come cover band, abbandoni e ripensamenti, riesce finalmente a scrollarsi di dosso tutte le avversità che le si sono paventate davanti, e a portare alla luce un’opera prima, che riflette le potenzialità qualitative di una compagine finalmente pronta a spiccare il volo verso lidi a lei più congeniali.
Merito questo di un songwriting che, nonostante ripercorra fedelmente quanto proposto dalla scena heavy metal classica degli ultimi trent’anni, risulta molto più personale e versatile di quanto non possa sembrare, caratterizzato da mirabili arrangiamenti che scandiscono ad ogni passaggio, una certa attitudine vintage, figlia putativa di quella passione/dedizione fomentata da notti insonni sopra i dischi polverosi di artisti oramai, a torto, considerati come dinosauri.

Nove ardenti composizioni che bilanciano alla perfezione influenze poste a metà strada fra diramazioni che sanno di classic metal di natura tipicamente albionica, ed aperture legate a voluttuosità epiche, per un risultato sempre e comunque ad altra gradazione metallica, che ci restituisce un modo di concepire la musica suonata e vissuta sulla propria pelle tanto cara agli ’80ies. E di carattere, da vendere, gli Hellraiser ne hanno a volontà, ma ciò che piace più di questa band è proprio la determinazione con la quale hanno conseguito il loro scopo principale, l’ambizione che potrebbe condurli veramente lontano, e questo per merito anche di composizioni significative come l’articolata “Way of the brave”, che nei suoi otto minuti abbondanti risalta l’epos e quella teatralità degna delle migliore tradizioni old style, l’inno generazionale di “In the name”, l’heavy metal pulsante di “The Forge”, e quello sprezzante di “Nightmare” che spinge il piede sull’acceleratore. Agli Hellraiser vanno dunque i nostri complimenti più sinceri per aver avuto la costanza e l’ardire di perseverare ed andare avanti nonostante tutto e tutti, la strada è ancora lunga ed irta, ma la voglia e la costanza a volte premiano….
“Revenge of the phoenix” BUY OR DIE
Beppe “HM” Diana (hardnheavy@email.it)

Genere: Heavy Metal
Anno di pubblicazione: 2015
Etichetta: Self Release

Line up:
Cesare Capaccioni – vocals
Michele Brozzi – guitars
Marco Tanzi – guitars
Rick Perugini – drums

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