C'è passione, sentimento e, perchè no, anche un pizzico di convinzione, nel come back discografico degli ellenici Erase, ennesimo frutto partorito dalla mente del sagace George Stavropoulos, screamer proveniente dai più conosciute, e forse validi, Strikelight, il quale, dopo un primo singolo/demo di ben quattro anni addietro, ha deciso di mischiare completamente le carte in tavola, ripresentandosi ai nastri di partenza con una nuova coppia di chitarristi, ma con la stessa sezione ritmica, ed è riuscito nuovamente a portare alla ribalta una nuova ed interessante realtà musicale, qui alle prese con un interessante heavy metal pulsante che, a livello puramente fisiognomico, riesce a mettere a frutto le passate esperienze del singer ateniese, su una base tipicamente classica, atmosfere dal vago sentore old style, che piacciono proprio per la loro primigenia semplicità di fondo.
Il risultato non è del tutto disprezzabile, anzi, anche perchè i continui scambi di convenevoli fra le due asce da una parte, e le atmosfere cariche di patos che si vengono a creare all'interno di alcune di queste quattro composizioni originali, più la cover dei Bitch “Damnation Alley”, dall'altra, portano insite una forte componente melodica, nonostante i suoni e le trame, il più delle volte, si facciano più crudi ed incalzanti.
Non saranno sicuramente degli innovatori, magari non è la loro pretesa principale, ma in generale, gli Erase si lasciano ascoltare con piacere, e l'heavy metal diretto e potente di “Television Nation (You Are Not Free) ”, con le twin guitar sempre sugli scudi, la coinvolgente “We Are The Winners ” costruita su ritmiche quadrate, o la selvaggia “The End Of The Time ”, che deve molto alla vergine di ferro del periodo mediano, ne sono la più lampante testimonianza.
C'è qualcosa da migliorare, ma nel complesso il lavoro è decisamente interessante....
Beppe “HM” Diana
Voto: 65/100
Genere: Heavy Metal
Anno di pubblicazione: 2014
Etichetta: Self Release
Line up:
George Stavropoulos - vocals
Nektarios Markantonis - guitars
Tasos Giannoutsos - guitars
Panagiotis Zouvelos - bass
Kostas Christodoulou - drums
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