mercoledì 26 agosto 2015
Winterfire – The becoming silence
Quanto è difficile portare avanti con coerenza un progetto musicale quando suonare in una band non ti permette nemmeno di pagare le classiche bollette di fine mese? Duro, molto duro, ma nonostante tutto, la passione e la dedizione, ti permettono a volte di superare anche le difficoltà più impervie. E di passione, quella vera, i new comer Winterfire ne hanno messa tanta per portare a compimento quell’agognato sogno che si chiama “The becoming silence”, disco che arriva sul mercato in maniera autofinanziata e distribuita attraverso i canali ufficiali della band, e che ci presenta una formazione che, con professionalità e abnegazione, si immola sull’altare di un heavy metal concettualmente di impostazione classica, e dai risvolti melodici, che porta in dote undici avvincenti episodi di rovente metallo autoctono.
Un album fluido, quasi magmatico, che sottolinea la verve di un manipolo di musicisti che si prodiga ottimamente su trame sonore mai scontate e ricche di quel pathos primordiale che, nonostante graviti attorno ad accostamenti pesanti come macigni, riesce comunque a regalarci alcuni momenti di rara intensità, grazie a soluzioni musicali bilanciate e qualitativamente di ottima fattura, ed atmosfere arcane caratterizzate da un’inebriante verve strumentale, il tutto sottolineato dalla prova maiuscola di un singer di razza.
Grafica e confezione in lussuoso digipack completano alla perfezione un mosaico dai colori tenui che incastona alla perfezione tasselli variegati come nel caso dell’up tempo ” Just a Fools Hope Remains”, la marziale “The Last Goodbye “, il melodic power metal dell’opener “Fallen Away ” giocata su ricami classici di Maiden-iana memoria, o la più pacata “Poveglia” sicuramente fra i vertici qualitativi dell’intero disco.
Qualche piccolo passaggio a vuoto, stiamo pur sempre parlando di un debutto auto prodotto, e tanta buona volontà, questo in definitiva “The becoming silence” un disco che vi può far conoscere una realtà ben più interessante di quel che possa sembrare a primo acchito, dategli una chance, non vi deluderanno!!
Beppe “HM” Diana
(hardnheavy@enail.it)
Anno di pubblicazione: 2015
Genere: Heavy Metal
Label : Self Produced
Line up:
Will Farrell – vocals
Mike Hood – guitars
Dan Alldred – guitars
Peter Hewitt – bass
Martin Fitzharris – drums
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento